Concorso EurHope 2021-2022- I giovani e il rispetto delle differenze

Foto di Rebecca Filippini classe 4A

La Mia Fotografia è risultata IV classificata al  concorso fotografico EurHope 2021-2022, promosso da Europe Direct Emilia-Romagna e giunto alla sua V edizione, che quest’anno poneva il focus sull’Anno europeo dei giovani 2022.

L'obiettivo di questo anno: intensificare gli sforzi dell'Unione europea, degli Stati membri e delle autorità regionali e locali per rilevare la centralità dei giovani nella costruzione dell’Europa dei prossimi anni, sostenendoli e coinvolgendoli in una prospettiva post-pandemica. 

Gli ultimi due anni sono stati particolarmente duri per noi ragazzi perchè chiamati a fare  scelte precise per  costruire la nostra vita  futura secondo le nostre capacità, aspirazioni e nel rispetto delle differenze. 

In questa prospettiva è stato chiesto agli studenti che hanno partecipato  al concorso EurHope 2021-2022 di esprimere, attraverso il mezzo comunicativo della fotografia, quale visione di società europea vorrebbero veder realizzata per il proprio futuro.

- I giovani e il rispetto dei diritti e delle differenze, è stato il sottotema scelto dalla classe. 

Ispirata dal discorso del Presidente del Consiglio Mario Draghi sulla situazione delle donne in Italia: “le donne  devono accettare anziché scegliere, devono obbedire anziché inventare. Solo perché sono donne. Questa situazione non solo risulta immorale ed ingiusta, ma rappresenta anche un atteggiamento miope…” 
"Realizzare il pieno potenziale della ricerca vuol dire puntare su chi è stato spesso ai margini di questo mondo: le donne",  ho cercato di realizzare una foto che avesse molteplici significati sia nel rispetto dei diritti che delle differenze.
I due protagonisti delle foto sono mia cuginetta di 6 anni e mio nonno di quasi ottant’anni. Uniti come un nonno e una nipotina , ma diversi per l'età, uniti dall’affetto reciproco  ma diversi per il modo di vedere e affrontare il mondo. Lo ho rappresentato focalizzandomi sulle scarpe, scarpe robuste, che hanno visto tante primavere e percorso tanti passi ( sembrano fin troppo nuove perché il nonno le lucida sempre!!) e… due piedini di bambina che hanno tanta  voglia di crescere e conoscere il mondo al punto di indossare delle scarpe da donna ancora troppo lunghe che potrebbero farla cadere . Ma a sorreggerla c'è il nonno che veglia su di lei.

La scelta delle scarpe rosse, simbolo della violenza sulle donne sia fisica che morale,  richiamano l’attenzione sul rispetto dei diritti delle donne!