Latino e geometria chiamano, il Liceo Respighi trionfa al Certamen Novariense
Venerdì 9 maggio e sabato 10 maggio una delegazione di sei studenti della classe 2A (Liceo Matematico), accompagnata dalla prof.ssa Filomena Panzarino, ha partecipato alla seconda edizione del Certamen Novariense. La manifestazione, organizzata e svolta presso il Convitto Nazionale “Carlo Alberto” di Novara, è riservata agli studenti delle classi seconde e terze dei Licei Scientifici italiani e prevede una prova interdisciplinare: traduzione dal latino all’italiano di un passo degli Elementa geometriae Euclidis, commento del matematico e astronomo Campano da Novara ad Euclide, e relative rielaborazione e analisi critica di carattere geometrico. Quest’anno gli studenti si sono cimentati con la traduzione e l’analisi di proposizioni inerenti all’equivalenza di superfici.
Andrea Balordi, Federico Bianchi, Alessandro Cataldo, Federico Dallarda, Nicola Frigatti e Alice Tagliaferri hanno affrontato la prova con sana curiosità, piacere della scoperta e grande entusiasmo, dimostrando che latino e matematica possono ancora appassionare e far divertire giovani menti! Grande sorpresa alla proclamazione degli studenti vincitori:
Alessandro Cataldo: primo classificato!
Nicola Frigatti: terzo classificato
La manifestazione è stata arricchita da approfondimenti di notevole carattere culturale. Dapprima la visita alla Biblioteca Comunale “C. Negroni”, dove gli studenti hanno potuto apprezzare alcuni meravigliosi incunaboli, tra cui l’opera di Campano da Novara. Successivamente la delegazione si è spostata presso il Palazzo Tornielli Bellini, dimora di Napoleone III e celebre per aver ospitato nel 1849 l’abdicazione di re Carlo Alberto in favore di suo figlio Vittorio Emanuele. Dopo la visita alla Collezione dei coralli, gli studenti hanno partecipato ad un interessante Convegno nella Sala degli Specchi: “La geometria del compasso da Euclide a Piero della Francesca, Luca Pacioli e Leonardo, G. B. Benedetti, Tartaglia e Cardano … fino a Lorenzo Mascheroni”, a cura della prof.ssa Clara Silvia Roero dell’Università di Torino.
Grandi complimenti ai nostri studenti e un ringraziamento al Convitto “Carlo Alberto” per la possibilità di partecipare ad un evento di tale rilevanza culturale.